La candidosi, comunemente chiamata candida è una delle più fastidiose e comuni infestazioni da fungo che colpiscono maggiormente le donne. Questi funghi si trovano oltre che all’interno dell’apparato genitale femminile, anche nel cavo orale e nel tratto gastrointestinale di ognuno di noi.
Il nostro tratto gastrointestinale è popolato non solo dalla Candida Albicans, ma, anche, da una quantità enorme di batteri benigni che la tengono costantemente sotto controllo e concorrono a costituire la nostra flora batterica.
A volte a causa di alcuni fattori questo equilibrio può venir meno e la candida prende il sopravvento, dando quelli che sono i sintomi più comuni, come ad esempio perdite biancastre e un forte prurito intimo.
Attenzione! Non sono solo le donne ad esserne colpite, la candida infatti può colpire anche gli uomini e provoca generalmente arrossamento, piccole piaghe, bruciore e prurito.
Le principali cause sono:
La Medicina Naturale o Integrata, unisce le conoscenze scientifiche della Medicina Accademica alle conoscenze delle Medicine Complementari e può essere di aiuto complementare ed integrativo, nel trattamento di svariate patologie, come ad esempio per la fastidiosa candida vaginale.
L’olio essenziale di Tea tree è conosciuto per le sue proprietà antifungine. Nella candida vaginale si può utilizzare come lavanda quotidiana, per alleviare il prurito e l’arrossamento. Si mettono 15 gocce di olio essenziale in mezzo litro di acqua tiepida. Volendo si possono aggiungere anche tre gocce di olio essenziale di Lavanda.
Ha una naturale azione antimicotica che lo rende ottimo per debellare la candida. Oltre ad essere utilizzato come condimento di cibi e pietanze può essere utilizzato in maniera topica come lubrificante prima di un rapporto sessuale.
Un altro rimedio naturale è dato dalle compresse vaginali a base di Acido borico. Si inseriscono localmente e servono a creare un terreno interno con un pH dove le spore del fungo della candida non riescono a sopravvivere.