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Intolleranze alimentari: la dieta Low FODMAPs può aiutarti

credit:meteoweb.eu

La “Questione” intolleranze alimentari e test correlati è ormai parte della nostra quotidianità. Molto spesso questi test non hanno alcuna valenza scientifica, invece, è poco diffusa la conoscenza di alternative più efficaci.
Una di queste alternative è la dieta  Low FODMAPs, che è risulta utile ed efficace per il benessere intestinale e relativo microbiota, con ricaduta positiva sia sullo stato di salute che sul dimagrimento del soggetto.

 

Cosa sono i FODMAPs?

I FODMAPs sono un gruppo di oligosaccaridi scarsamente digeribili. Con questo acronimo si identificano fruttosio, lattosio, fruttani,galattani e polioli, presenti  negli  alimenti di uso quotidiano, in particolare in quelli di derivazione industriale. La loro interazione con l’intestino può interferire con l’ equilibrio del microbiota, alterandolo. La conseguenza si manifesta attraverso la disbiosi intestinale, causa di patologie  intestinali ed extra intestinali.

 

LA DIETA

Questa dieta consiste nell’eliminazione di alcuni alimenti ricchi di FODMAPs , ovvero quelli  contenenti glutine, lattosio,  alcuni tipi di verdure e/o di frutta e  miele. Da escludere assolutamente bevande gasate zuccherine, birra e superalcolici, alimenti trasformati dall’industria, conservati e con dolcificanti terminanti in -OLO.

 

Fasi della dieta

La prima fase di esclusione implica l’esclusione completa di alimenti contenenti FODMAP per un periodo di 8 settimane dietro raccomandazione e sotto supervisione di un nutrizionista. Si darà quindi,  largo spazio a riso e altri cereali senza glutine, formaggi senza lattosio come parmigiano stagionato oltre 30 mesi, limitando frutta e verdura. Per rendere più gradevoli le pietanze si potranno utilizzare succo di limone, aceto, basilico, coriandolo, erba cipollina, maggiorana, menta, origano, olive, pomodori pelati, rosmarino, sedano, timo, zenzero. Vietati aglio, cipolle e dadi da brodo.

Dopo la fase di esclusione di 8 settimane, seguirà la fase della reintroduzione. Per esclusione, e a seconda dei sintomi, si potranno individuare le cause della disbiosi, e bonificare così l’intestino per il benessere di tutto l’organismo!

 

 

Lista degli alimenti ricchi di FODMAPs

 

 

credit:yorktest

  • Frutta: mele,pere, albicocche,ciliege, prugne, anguria,mango,pesche,avocado,cachi e frutta secca.

 

  • Verdure e ortaggi: cavolfiori, funghi,carciofi, asparagi,broccoli,aglio,barbabietole, cavoletti di Bruxelles.

 

  • Latticini e derivati: latte vaccino, formaggi freschi.

 

  • Legumi: tutti.

 

  • Cereali: pane,pasta, biscotti e prodotti da forno.

 

  • Dolcificanti: miele,fruttosio e tutti i dolcificanti industriali terminanti in -OLO.

 

Federico Zanga
Federico Zanga
Professione Biologo Nutrizionista. Iscritto all’Albo Nazionale dei Biologi, mi occupo di Nutrizione e Alimentazione in stati fisiologici, in fisiologia speciale e stati fisiopatologici accertati. Mi occupo in primis di alimentazione funzionale per le problematiche intestinali come colon irritabile e patologie ad esso correlate. Sono inoltre esperto di nutrizione sportiva e di ricomposizione corporea, avendo conseguito una seconda Laurea Magistrale in Scienze Motorie e, da sempre, uno sportivo e amante di uno stile di vita attivo.

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